La Residenza Sanitaria Assistenziale è una struttura di ricovero, pubblica o privata, che accoglie persone anziane (>65 anni) non autosufficienti, non più in grado di rimanere al proprio domicilio, a causa delle loro condizioni di salute e di autonomia. In casi particolari è possibile l’inserimento di persone anche di età inferiore previa verifica dell’appropriatezza della richiesta.
I ricoveri possono essere temporanei a fini riabilitativi o a tempo indeterminato.
Presso la struttura vengono garantiti i seguenti servizi: medico, assistenziale, infermieristico, riabilitativo, educativo ed alberghiero.
La RSD accoglie persone (dai 18 ai 65 anni) con disabilità intellettiva grave e necessità di supporti ad alta intensità di prestazioni, assistenziali, riabilitative e sanitarie, impossibilitate, in via temporanea o permanente, a restare nel proprio nucleo familiare. La RSD ha caratteristiche di struttura residenziale ed è organizzata in modo da garantire prestazioni sanitarie, educative ed assistenziali ed ogni opportuna misura di sostegno psicologico nonché attività elementari di socializzazione.
Il servizio è rivolto a persone adulte con disabilità fisica e/o intellettiva privi del sostegno familiare a causa del decesso dei genitori e/o per l’impossibilità dei familiari di poter provvedere alla loro cura, che non richiedano prestazioni ad elevata integrazione sanitaria e quindi che non necessitino di soluzioni residenziali a maggior protezione socio-sanitaria
Le CSS sono vere e proprie abitazioni dove ognuno partecipa alla vita domestica comunitaria, dove vengono stimolate e rafforzate le abilità individuali, potenziate le autonomie. In Comunità le attività sono organizzate con l’obiettivo di favorire la massima inclusione sociale, mantenendo le abitudini dei singoli, promuovendo attività tese alla socializzazione ed alla massima integrazione nella vita cittadina.